Top 5 exploit in Coppa Italia

Ci sono storie di calcio che non possono far altro che emozionare. Tutti. Non solo i tifosi della squadra in questione. La Coppa Italia è stata, per anni, un trofeo minore. Meglio vincere la Serie A, meglio vincere le coppe europee. Ma è proprio attraverso la Coppa Italia che le squadre più piccole possono sognare di raggiungere l'Europa. Vincere la Coppa Italia può essere anche simbolo di riscatto. Di seguito, cinque storie di calcio. Cinque emozioni diverse.

5. NAPOLI (1986-87)

Dieci anni dopo, ancora Napoli. La squadra di Maradona trionfa nella doppia finale con l'Atalanta. In quegli anni, c'erano ancora i gironi: il Napoli chiude a punteggio pieno (due punti a vittoria, dieci i totali) il gruppo, davanti a Lazio, Cesena, Vicenza, Taranto e Spal. Agli ottavi, tra andata e ritorno, i partenopei travolgono per un totale di 6-0 il Brescia. Goleada anche nel doppio confronto dei quarti, 7-2 al Bologna. Caterva di gol pure in semifinale, 1-5 a Cagliari. In finale, 3-0 e 1-0 contro l'Atalanta. Tantissimo Napoli anche nella classifica marcatori: 10 reti di Bruno Giordano, 7 di Diego Armando Maradona e 5 di Andrea Carnevale.

4. TORINO (1992-93)

La cavalcata dei granata parte dal secondo turno, 2-4 sul campo del Monza. Agli ottavi (sempre andata e ritorno), il Torino supera il Bari (1-1 in casa, 0-1 in Puglia), per poi superare l'ostacolo Lazio in una giostra del gol (2-2 in Piemonte, 2-3 all'Olimpico). In semifinale, il derby con la Juventus (1-1 e 2-2, i granata passano per i gol in trasferta). In finale, l'autorete di Benedetti spiana la strada all'undici di Mondonico. L'andata finisce 3-0, con reti di Cois e Fortunato. Al ritorno, 5-2 della Roma. Torino che vince per le reti segnate in trasferta da Andrea Silenzi.

3. FIORENTINA (2000-01)

I viola partono dagli ottavi di finale, contro la Salernitana (0-5 e 1-3). Ai quarti, il Brescia viene disintegrato: 6-0 all'andata, 1-3 al Rigamonti al ritorno. In semifinale, i viola hanno la meglio sul Milan (2-2 al Franchi, 0-2 a San Siro). In finale, a fare le spese è il Parma, nella rivincita dopo il 1999 (i viola vincono 0-1 al Tardini e pareggiano 1-1 in casa).

2. PARMA (1998-99)

Nel 1999, il Parma vince la sua seconda Coppa Italia. Parte dal 4-0 complessivo rifilato al Genoa nei sedicesimi di finale. Agli ottavi, ad arrendersi è il Bari (1-2), mentre ai quarti tocca all'Udinese (6-3 il totale). In semifinale, l'Inter di Ronaldo non riesce a fermare il ciclone gialloblù (1-4). La finale, contro la Fiorentina, Benarrivo alza al cielo la coppa (3-3, vincono i ducali grazie al 2-2 del Franchi).

1. VICENZA (1996-97)

Solo una Coppa Italia vinta dal Vicenza, ma che cavalcata. Si parte dal secondo turno, 1-2 alla Lucchese in gara secca. Agli ottavi di finale, 1-1 col Genoa. La formula prevede il rematch, questa volta in casa biancorossa: finisce 1-0, gol partita di Cornacchini. Nei quarti di finale, il Vicenza pareggia 1-1 a San Siro contro il Milan (ad Ambrosetti risponge Baggio), poi 0-0 al Menti e passa il turno. In semifinale, Murgita regala la vittoria per 1-0 in casa contro il Bologna. Al ritorno finisce 1-1 (gol di Scapolo, ancora Cornacchini all'89'). In finale, l'andata si chiude 1-0 per il Napoli (Pecchia). Così come il ritorno (Maini). Si va ai supplementari. Il Vicenza segna il 2-0 al 118' (Rossi) e il 3-0 al 120' (Iannuzzi). Poi la festa. E la gloria.